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Stella Polare 2008 Srl

LOGO STELLA POLARE 2008 SRL per la formazione finanziata

Stella Polare 2008 Srl, Società Gestore dei Percorsi di Formazione Finanziata e a Mercato

MISSION

Stella Polare 2008 Srl ha l’obiettivo di progettare, promuovere nonché realizzare varie attività formative finanziate o a mercato, indirizzate a dipendenti, imprenditori di aziende di produzione e servizi.

FOCUS: APPORTARE VALORE AGGIUNTO

La formazione sia finanziata che non, porta un valore aggiunto rilevante a livello strategico se viene progettata pensando alle concrete esigenze aziendali, nei tempi corretti rispetto alle attività di impresa, erogata con una qualità coerente con gli obiettivi di sviluppo dell’azienda, garantendo un’esperienza professionale ed umana di valore.

MODALITÀ OPERATIVA

Si parte da una accurata analisi e rilevazione dei fabbisogni formativi per arrivare a progettare e individuare le proposte e le soluzioni personalizzate, “cucite sulle esigenze” dell’Impresa: dalla identificazione e realizzazione dei piani di formazione finanziati o a mercato, sino al monitoraggio e valutazione di efficacia complessiva e qualità di ogni singolo intervento realizzato.

LE COMPETENZE

Stella Polare 2008 Srl si avvale pertanto di professionalità specialistiche sia nello staff interno che in sinergia con enti esterni: un insieme di professionisti esperti in molteplici realtà aziendali e settoriali, a garanzia di flessibilità, efficacia nel raggiungimento degli obiettivi stabiliti.

Lo staff, in funzione del settore aziendale, dimensioni aziendali, localizzazione territoriale, tipo di formazione da erogare, è in grado di presidiare i processi che seguono:

- Analisi e rilevazione dei fabbisogni formativi dell’Azienda;
- Consulenza specifica;
- Individuazione dell’idoneo strumento di finanziamento;
- Progettazione e schedulazione del Piano Formativo;
- Individuazione e selezione dei formatori in sinergia con l’Azienda;
- Presentazione e approvazione dei piani formativi;
- Gestione operativa dei corsi;
- Direzione Progetto, attività di coordinamento, monitoraggio, tutoraggio, nei vari interventi;
- Gestione documentale e burocratica, rendicontazione ed amministrazione progetti;
- Presidio e monitoraggio continuo in termini di efficacia di prodotto / processo degli interventi;
- Follow-up, per valorizzare l’intervento formativo e capitalizzare i risultati.

CERTIFICAZIONI

Stella Polare 2008 Srl si avvale per una parte delle attività burocratiche e amministrative di un Ente di Formazione Professionale, accreditato in Regione Emilia Romagna nell’ambito della Formazione Continua – Permanente, dell’Apprendistato (cod. organismo 9029). Tale Ente è anche accreditato presso il Fondo Paritetico Fon.ter (Accr. 294) ai fini della presentazione / gestione dei piani formativi aziendali, interaziendali, settoriali e territoriali.

IL MODELLO USATO NELLA FORMAZIONE

Flessibilità territoriale: siamo organizzati per realizzare piani formativi Aziendali o Settoriali o Territoriali sia sul territorio regionale che extraregionale.
Accurata scelta delle fonti di finanziamento: selezioniamo il più idoneo strumento di finanziamento in funzione delle caratteristiche dell’Azienda e delle esigenze del progetto formativo; ci sono risorse provenienti da diversi Fondi Paritetici Interprofessionali con tempi e modalità differenti per l’erogazione.
Elevata flessibilità organizzativa: offriamo supporto metodologico ed organizzativo, nonché interventi modulati in funzione degli obiettivi condivisi, dell’azione formativa, del processo e prodotto formativo.
Ampia selezione dei contenuti formativi: l’Azienda può scegliere tra contenuti strategici e specifici sull’Export e Internazionalizzazione, a strumenti di comunicazione, marketing, strategia di approccio ai paesi /mercati, tools trasversali di carattere linguistico, informatico, amministrativo, per passare a contenuti obbligatori nell’area sicurezza, alla qualità, infine tematiche settoriali (servizi, sanità, educazione, reti commerciali, produzione, ecc.). Nella progettazione del servizio, le imprese troveranno le risposte alle reali esigenze e apprezzeranno l’erogazione di azioni formative personalizzate e calate nelle specifiche realtà aziendali.
Selezione formatori: docenti individuati, secondo le specifiche esigenze, in sinergia con l’azienda beneficiaria o selezionati da uno staff di esperti qualificati.
Progettare in modo personalizzato: analisi dei bisogni formativi aziendali, utilizzo delle specificità dei diversi fondi ed erogazione dei servizi, sempre per il massimo vantaggio del cliente.
Elevata qualità dell’offerta formativa per generare un valore aggiunto consistente: la formazione come input produttivo vitale, che affianca l’impresa che evolve e pensa al domani, attraverso un progetto professionale mirato per ogni componente del capitale umano che incarna il reale valore di ogni società.

FORMAZIONE FINANZIATA, I VANTAGGI PER LE AZIENDE

- Poter accrescere la competitività dell’impresa, raggiungendo i propri obiettivi di crescita e sviluppo, riducendo i costi aziendali, che si dovrebbero impegnare per la formazione;
- Recupero dei costi da sostenere in ogni caso come per esempio: uso locali, spese generali, attrezzature, consulenze per qualità, sicurezza, ecc.;
- Avere un Partner in grado di gestire ed erogare vari percorsi formativi, gestendo per l’Azienda tutte le fasi sollevando l’azienda da qualsiasi onere di carattere amministrativo / burocratico, dunque dalla scelta del Fondo Paritetico Interprofessionale e relativa iscrizione, alla presentazione progetto e richiesta di finanziamento, alla gestione e chiusura progetto inclusa rendicontazione, certificazione percorso formativo;
- Percorsi customizzati cuciti sulle specifiche esigenze (inclusi percorsi individuali e di Coaching). Vai alla pagina Voucher Formativi per i percorsi individuali da cataloghi Formativi.
- Tutte le fasi non avranno oneri aggiuntivi a carico delle aziende.
- Poter usufruire della Formazione a distanza o Blended Learning, quando essa è compatibile con gli obiettivi formativi.

In altri termini, la nostra remunerazione è inclusa nel progetto e si perfeziona esclusivamente per richieste di finanziamento che abbiano ottenuto esito positivo.

Catalogo Formazione Finanziata con i Fondi Paritetici Interprofessionali

Scopri I Vantaggi del CONTO DI RETE FONARCOM

Fonarcom fondo paritetico per la formazione continua

Fondi Paritetici Interprofessionali

Descrizione dei vari Fondi Paritetici Interprofessionali

fondi paritetici interprofessionali

FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI NAZIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA

FONARCOM

MISSIONE : FonARCom ha come misione quella di finanziare Piani Formativi su misura delle esigenze e bisogni dei lavoratori e Imprese italiane, mettendo a disposizione un ampio ventaglio di strumenti finanziari studiati ad hoc per essere applicati ad ogni contesto aziendale, interaziendale, o di rete;
STRUMENTI FORMATIVI : avvisi pubblici (generali, tematici, per dirigenti, studi professionali, CED, voucher formativi), conto formazione aziendale, conto formazione aggregato o di RETE;
TIPOLOGIA DI PIANI : piani formativi aziendali, interaziendali, settoriali, territoriali, individuali;
CODICE INPS DI ADESIONE: FARC a seguito di comunicazione numero 10345 del 4/4/2006 Direzione Centrale Entrate Contributive dell’INPS;
Inizio attività : il Fondo Paritetico ottiene autorizzazione ad operare dal Ministero del lavoro in data 6/3/2006 tramite decreto ministeriale;
Firmatari dell’accordo : firmato a livello nazionale da Confederazione Italiana Federazioni Autonome C.I.F.A. e Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori CONF.S.A.L.
DOWNLOAD : Fonarcom Decreto Ministeriale ( ↓ download )
DOWNLOAD : FonARCom Accordo Interconfederale ( ↓ download )
SITO: http://www.fonarcom.it/
PLUS DEL FONDO PARITETICO FONARCOM:
- fondo agile per la presenza di due soli soggetti autonomi nel CDA (CIFA e CONFSAL);
- modalità di erogazione variegate; possibilità di finanziare la formazione obbligatoria;
- numerose le modalità formative consentite (formazione d’aula, formazione a distanza FAD, coaching ed individuale, formazione outdoor, formazione on the job, ecc.);
- possibile la docenza interna e presenza di uditori;
- possibile effettuare la formazione anche al di fuori dell’orario di lavoro tuttavia rispettando i CCNL;
- finanziare attività propedeutiche alle attività formative, come per esempio: analisi bisogni formativi, analisi di clima, analisi organizzative, analisi di clima e del potenziale;
- utilizzare la modalità di auto-certificazione del soggetto attuatore e beneficiario per alcune attività o costi già sostenuti;
- assistenza nella presentazione di piani formativi.

FONCOOP

MISSIONE : “Cooperare è Formare” – Fon.Coop è il Fondo Paritetico Interprofessionale di carattere Nazionale per la Formazione Continua delle imprese cooperative.
Fon.Coop non ha alcun fine di lucro, viene costituito nel 2001 dalle principali organizzazioni di rappresentanza delle imprese cooperative;
STRUMENTI FORMATIVI : il conto formativo; il fondo di rotazione; avvisi pubblici tematici e settoriali; voucher formativi;
TIPOLOGIA DI PIANI : piani formativi individuali, aziendali, settoriali, territoriali;
CODICE INPS DI ADESIONE: FCOP;
Inizio attività : il Fondo Paritetico Interprofessionale riceve autorizzazione ad operare dal Ministero del lavoro in data 10/5/2002 attraverso decreto ministeriale;
Firmatari dell’accordo : firmato a livello nazionale tra Associazione Generale Cooperative Italiane AGCI e Confederazione Cooperative Italiane CCI, Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue LEGACOOP, Confederazione Generale Italiana del Lavoro CGIL, Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori CISL e Unione Italiana del Lavoro UIL;
DOWNLOAD : Foncoop Decreto Ministeriale ( ↓ download )
DOWNLOAD : Foncoop Accordo Interconfederale ( ↓ download )
SITO : http://www.foncoop.coop/
PLUS DEL FONDO PARITETICO FONCOOP:
- formazione delle cooperative italiane e del NO PROFIT;
- azioni di sistema: formazione degli operatori delle parti sociali, bilateralità, valutazione tramite apposito modello dell’efficacia della formazione;
- assistenza territoriale attraverso numerose sedi;
- differenti modalità di erogazione tra conto formativo, fondo di rotazione ed avvisi;
- varie le modalità formative consentite: formazione d’aula, coaching ed individuale, formazione on the job, ecc.;

FONDIMPRESA

MISSIONE : Fondimpresa è il Fondo interprofessionale per la formazione più importante in Italia aperto alle Imprese di ogni settore e dimensione;
STRUMENTI FORMATIVI : avvisi pubblici (generali, tematici, voucher formativi), conto formazione aziendale, avvisi con contributo aggiuntivo, avvisi tramite conto di sistema;
TIPOLOGIA DI PIANI : piani formativi individuali, aziendali, interaziendali, settoriali, territoriali compresi quelli specifici in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro previo accordo tra le parti sociali;
CODICE INPS DI ADESIONE : FIMA;
Firmatari dell’Accordo : il Fondo Paritetico Fondimpresa viene costituito a seguito di un accordo nazionale firmato da Confindustria (Confederazione Generale dell’Industria Italiana), CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro), CISL (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) e UIL (Unione Italiana del Lavoro);
Inizio Attività : il Fondo Paritetico viene autorizzato ad operare dal Ministero del Lavoro attraverso decreto del 28/11/2002;
DOWNLOAD : Accordo interconfederale Fondimpresa ( ↓ download )
SITO : http://www.fondimpresa.it/index.php
PLUS DEL FONDO PARITETICO FONDIMPRESA :
- il più grande Fondo Paritetico Nazionale, raccoglie circa 180.000 aziende, con 4.640.000 lavoratori, di cui il 98,5% appartenenti a PMI. Dal 2007 Fondimpresa ha finanziato piani formativi per 1940 milioni di Euro di cui 655 milioni per innovazione e competitività delle Imprese.
- molteplici le modalità di erogazione e possibilità di finanziare se preventivamente concordata la formazione in materia di sicurezza e igiene sul lavoro;
- differenti le modalità formative concesse (formazione frontale d’aula, coaching ed individuale, formazione on the job);
- modalità avvisi mediante conto di sistema: un conto collettivo che porta vantaggi trasversalmente alle imprese, tuttavia consente soprattutto alle micro-aziende di poter avere servizi formativi molto flessibili ed efficaci con una gestione centralizzata;
- possibile finanziare attività complementari alle attività formative: analisi bisogni formativi, clima aziendale, analisi organizzative, valutazione del potenziale;
- assistenza nella presentazione di piani formativi attraverso modalità telefonica, mail e mediante le numerose articolazioni territoriali;
- presenza di una Consulta delle Categorie i cui rappresentanti dialogano con le parti stipulanti i contratti collettivi di lavoro a carattere nazionale nell’ottica di sviluppare bilateralmente rapporti con Fondimpresa.

FONDIR

MISSIONE : Fondir è un Fondo Paritetico Interprofessionale, che ha ottenuto il riconoscimento dal Ministero del Lavoro, la cui missione è finanziare e promuovere la Formazione Continua dei Dirigenti delle Aziende del settore terziario, secondo quanto previsto dall’Articolo 118 della Legge 388/00;
STRUMENTI FORMATIVI : avvisi pubblici, generali, tematici, voucher formativi;
TIPOLOGIA DI PIANI : piani formativi aziendali, settoriali, territoriali, individuali;
CODICE INPS DI ADESIONE : FODI;
Firmatari dell’Accordo : il Fondo Paritetico Interprofessionale Fondir viene costituito successivamente all’accordo nazionale sottoscritto da: Confcommercio (Confederazione Generale Italiana del Commercio, del Turismo, dei Servizi e delle PMI), ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici), Fidia (Federazione Italiana Dirigenti Imprese Assicuratrici), ABI (Associazione Bancaria Italiana), Manageritalia, Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica), FederDircredito, Sinfub (Federazione Nazionale Sindacati Autonomi Personale del Credito, Finanza e Assicurazioni);
Inizio Attività : il Fondo è autorizzato ad operare dal Ministero del Lavoro mediante decreto del 6/3/2003;
DOWNLOAD : Fondir Accordo Interconfederale ( ↓ download )
SITO : http://www.fondir.it/
PLUS DEL FONDO PARITETICO FONDIR :
- differenti modalità di erogazione;
- molteplici modalità formative consentite (formazione d’aula, formazione a distanza FAD, coaching ed individuale, formazione on the job, ecc.);
- finanziare attività propedeutiche ai percorsi formativi: analisi bisogni e valutazione del potenziale, analisi di clima, analisi organizzative;
- assistenza continua nella presentazione di piani formativi.

FONDIRIGENTI

MISSIONE : Fondirigenti è il Fondo Paritetico Interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti, promosso da Confindustria e Federmanager. Fondirigenti è in grado di fornire strumenti estremamente duttili per soddisfare la domanda formativa di imprese aderenti / manager, offrendo alle aziende e ai dirigenti modalità efficienti, rapide, innovative per utilizzare le risorse generate dallo 0,30% dell’Inps.
- STRUMENTI FORMATIVI : avvisi pubblici, generali e tematici, conto formativo, voucher formativi, bilancio di competenze;
- TIPOLOGIA DI PIANI : piani formativi individuali, aziendali, inter-aziendali, settoriali, territoriali;
- CODICE INPS DI ADESIONE : FDIR;
Firmatari dell’Accordo : Fondirigenti è il Fondo Paritetico costituito dopo la firma dell’accordo a livello nazionale tra Confindustria (Confederazione Generale dell’Industria Italiana) e Federmanager (Federazione Nazionale Dirigenti Aziende Industriali);
Inizio Attività : il Fondo Interprofessionale Fondirigenti è autorizzato ad operare dal Ministero del Lavoro mediante decreto del 6 marzo 2003;
DOWNLOAD : Fondirigenti Accordo Interconfederale ( ↓ download )
DOWNLOAD : Fondirigenti Decreto Ministeriale ( ↓ download )
SITO: http://www.fondirigenti.it/default.do
PLUS DEL FONDO PARITETICO FONDIRIGENTI :
- differenti modalità operative con piani ed avvisi di varia tipologia;
- varie modalità formative autorizzate (formazione d’aula, individuale, formazione on the job, ecc.);
- finanzia attività integrative ai percorsi formativi: bilancio di competenze;
- assistenza continuativa nella presentazione di piani formativi;
- attraverso gli strumenti Piani Territoriali e Settoriali aggregare aziende favorendo la creazione di Network, rafforzando il ruolo del sistema associativo per nuove occasioni di contatto con le realtà produttive di riferimento;
- Agenzia del Lavoro Fondirigenti: promossa da Confindustria e Federmanager, come attività di intermediazione tra domanda ed offerta di attività lavorative per dirigenti disoccupati oppure dipendenti di aziende in stato di liquidazione. Offre servizi qualificati ed efficienti, concrete opportunità di reinserimento ai dirigenti e per le aziende mette a disposizione elevate professionalità. L’attività è svolta dalle sedi territoriali di Associazioni Industriali/Unimpiego, Confindustria e Federmanager. Offre ai dirigenti ed aziende l’opportunità di accedere in modo diretto alla banca dati, ricevere informazioni ed assistenza per registrarsi ed usufruire del servizio di matching tra domanda e offerta.

((ATTENZIONE: PAGINA IN COSTRUZIONE))

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Fonarcom – Fondo Paritetico Interprofessionale per la Formazione Continua

Fonarcom fondo paritetico per la formazione continua

FonARCom – CONTO DI RETE 360 LIFE

Il Fondo Interprofessionale FonARCom è stato creato dalle Confederazioni Autonome CIFA e CONFSAL al fine di promuovere efficacemente la formazione continua di dipendenti e collaboratori delle Aziende.
Il conto aggregato o di Rete è un macro contenitore, che raccoglie i versamenti dello 0,30% INPS di numerose aziende, e tramite un Ente Gestore accreditato e riconosciuto dalle autorità regionali, viene attuata una gestione centralizzata delle risorse, potendo ottimizzare la gestione e anche il ritorno di interventi formativi dispensati.
L’Azienda per aderire al Conto di Rete deve semplicemente far indicare il codice FARC nel modello Uniemens all’atto del versamento dei contributi sociali, e sottoscrivere un mandato di rappresentanza in modo tale che le aziende aderenti siano identificate come parte del conto aggregato multi aziendale.
Non c’è alcun vincolo territoriale o settoriale per le Aziende aderenti o potenzialmente interessate ad aderire; le imprese possono essere residenti in qualunque provincia o regione, ed appartenenti a qualsiasi categoria merceologica.

VANTAGGI PER LE AZIENDE

- Poter disporre di una piattaforma informatica, che supporta l’Azienda dall’adesione al fondo, e durante tutta la gestione delle attività progettuali, consentendo la gestione automatica di numerose azioni, dunque un significativo risparmio di tempo, evitando comunicazioni, garantendo efficienza ed efficacia operativa, oltre che una snellezza procedurale;
- Non è richiesta la sottoscrizione sindacale dei progetti, poiché tale adempimento viene svolto direttamente dal Fondo Paritetico e dai suoi organi interni;
- Non è richiesto nessun anticipo di denaro, prima, durante o successivamente al progetto formativo, salvo la quota oraria del docente concordato con l’Azienda, ecceda i massimi riconosciuti dal Fondo Paritetico;
- Poter coinvolgere nelle attività Formative anche apprendisti e collaboratori con contratti atipici;
- Usufruire della modalità Blended Learning o Formazione a Distanza, se compatibile con gli obiettivi di apprendimento.

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Voucher Formativi e Formazione Finanziata tramite i Fondi Paritetici Interprofessionali

corsi

Voucher Formativi e Formazione Finanziata tramite i Fondi Paritetici Interprofessionali

Formazione Individuale

I Fondi Paritetici Interprofessionali oltre a finanziare, completamente o in parte, dei piani formativi aziendali, oppure settoriali o territoriali, attraverso le modifiche introdotte dall’Articolo 48 della legge 289/02, i Fondi Paritetici possono finanziare anche Interventi e Piani formativi individuali.

Voucher Formativi

Particolarmente indicata per la formazione individuale è la modalità tramite Voucher Formativi, adottata e prevista nell’ordinamento di numerosi Fondi Paritetici. Essa consente di finanziare ed acquistare a favore dei propri dipendenti la partecipazione a corsi a catalogo, master, giornate di studio e seminari.

Ecco i Fondi che hanno istituito i Voucher Formativi:

- Fondimpresa;
- Forte;
- Fondir;
- FBA (Fondo Banche Assicurazioni);
- Foncoop;
- Fonder;
- Fonarcom;
- Fondirigenti;
- Fondo Professioni;
- Fondartigianato;
- Formazienda.

Poiché ciascun Fondo Paritetico ha individuato modalità differenti per finanziare corsi e percorsi di formazione con i voucher si invita tutte le Aziende interessate a CONTATTARCI per informazioni di dettaglio.

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INFORMAZIONI SUI FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI

Quando nascono i Fondi Paritetici ?

I Fondi Paritetici Interprofessionali sono enti di carattere nazionale, nascono nel 2003 tramite la Legge 388 del 2000, la quale consente alle imprese del territorio italiano di destinare la quota dello 0,30% dei contributi sociali versati all’INPS, alla formazione e qualificazione dei propri dipendenti.

Come funzionano i Fondi Paritetici ?

Attraverso i Fondi Paritetici, le aziende possono, pertanto chiedere all’INPS di trasferire parte del contributo versato per i dipendenti al Fondo Paritetico prescelto, fornendo la possibilità alle Imprese di coprire i costi di corsi e percorsi professionali attraverso gli strumenti che i Fondi mettono a disposizione.

Cosa sono i Fondi Paritetici Interprofessionali ?

I Fondi Paritetici Interprofessionali, sono promossi dalle organizzazioni che rappresentano le parti sociali e datoriali attraverso specifici “accordi interconfederali”, che consentono di finanziare attività formative a beneficio dei lavoratori delle imprese aderenti.

Quali sono le modalità di funzionamento dei Fondi Paritetici Interprofessionali ?

Le modalità di finanziamento dei Fondi Paritetici sono stabilite dai singoli Fondi stessi, tramite bandi e avvisi di tipo pubblico.

Questa modalità consente di finanziare piani formativi aziendali, o in alternativa settoriali e territoriali, che le imprese aderenti sia in forma di singola azienda o associata con altre aziende decideranno di porre in atto per i propri dipendenti.

CLICCA SUL LINK PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUI FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI

Coaching la soluzione per il successo personale e professionale

risorse

COACHING, LA SOLUZIONE PER IL SUCCESSO PERSONALE E PROFESSIONALE

Il Coaching, consente di esprimere al meglio le proprie potenzialità, incrementare fortemente le performance, o ridurre sensibilmente i tempi per raggiungere obiettivi ambiziosi, nell’ambito professionale, ma anche privato (Life Coaching), superando limiti personali, errate convinzioni comportamenti poco funzionali, e altri impedimenti spesso dentro di noi, e altre anche nel contesto esterno in cui ci troviamo, che non ci consentono di esprimerci al meglio.

COS’ E’ IL COACHING ?

E’ un processo in cui la persona che desidera performare meglio, (il coachee) richiede l’intervento di un professionista, adeguatamente skillato, che padroneggi con sicurezza tecniche e atteggiamenti agevolanti il potenziale realizzativo del coachee che per semplicità da ora chiameremo, “il cliente”.

Si parte sempre da un obiettivo che si desidera raggiungere (spesso frutto di un bisogno o di un desiderio) e prima di attivare un percorso, c’è una fase in cui si vanno ad analizzare i vari elementi in gioco, per comprendere se l’obiettivo è realmente raggiungibile, da parte del cliente; e se c’è la necessaria motivazione e convinzione per iniziare un processo che richiederà al cliente di mettersi in discussione e di impegnarsi a fondo.

Pertanto è basilare oltre che corretto metodologicamente, che il cliente si chieda se davvero desidera con la necessaria intensità lanciarsi nel percorso, e parimenti è vitale chiedersi se l’obiettivo può essere raggiunto, in un piano di realtà, oltre che nelle buone intenzioni del cliente; infine se è ecologico fare tutto questo per la visione sistemica delle varie sfere di vita del cliente.

A livello operativo, l’obiettivo viene suddiviso in passi intermedi, più facili da raggiungere, e da step di verifica di azioni che vengono concordate tra Coach e Cliente.

DOVE SI APPLICA IL COACHING ?

Il Coaching, si può applicare a svariati contesti di vita:

- tipico in Azienda, nel caso di un imprenditore, che necessiti di affrontare la complessità di una realtà multiforme, quale è l’azienda, soprattutto oggi, in cui è richiesta una velocità nel rispondere al mercato e ai vari stakeholders, dove una decisione errata o tardiva, significa spesso un insuccesso, o perdita di fatturato o di opportunità di Business o nei casi più drammatici una uscita dal mercato;

- anche un dirigente a cui sia stato conferito un obiettivo molto “challenge”, si potrebbe trovare a fronteggiare parecchi ostacoli, sia di tipo relazionale nella gestione di collaboratori e dinamiche complesse, sia per gli interlocutori esterni all’azienda, o dovendo acquisire in tempi brevi la dimestichezza verso contenuti di tipo tecnico, per i quali non vi è un background specifico. In altre parole si tratta di apprendere “come apprendere” e come gestire una complessità che cambia velocemente;

- pensiamo ad una azienda che si trova nella condizione di dover o voler accedere ai mercati esteri, dunque Export o Internazionalizzazione nel caso di azioni più strutturate con Ufficio di Rappresentanza o sede produttiva all’estero. E’ del tutto evidente, che oltre alle complessità note nel territorio italiano o di origine, si sommano un numero di criticità / opportunità sia di tipo doganale, legale (e framework del paese estero), fiscale, di business, ma anche culturale che spesso rendono non così agevole il processo e necessitano di un focus sull’obiettivo e sulle strategie, con tempi di risposta tempestivi;

- c’è poi il caso del singolo individuo, che non si sente l’adeguato potere personale di incidere in situazioni di vita pratica quotidiana, in contesti privati o in frangenti professionali, o non sente soddisfazione e auto-realizzazione rispetto ai suoi sogni e desideri di vita. Anche in questo caso il processo, che si chiamerà Life Coaching, può dare un supporto che sarà più focalizzato sull’empowerment personale. Questo processo esclude in modo categorico interventi di tipo psicologico che attengono ad una sfera completamente differente.

COME FUNZIONA ?

Di base il Coach usando comportamenti e atteggiamenti, in parte appresi attraverso opportune tecniche e in parte frutto di sue attitudini, riesce a tirar fuori potenzialità e capacità dal Cliente che neppure sapeva di possedere.
Genera nel Cliente fiducia in se stesso, voglia di uscire dalla zona di confort e di manipolare l’ambiente intorno a sé, per ottenere ciò che desidera.
Allo stesso tempo, il Coach è sempre presente a ricordare al Cliente, gli impegni che ha preso verso se stesso, fungendo da base sicura e motivandolo quando qualche incidente di percorso riduce il focus sull’obiettivo, riportando il Cliente sulla giusta traiettoria.

Piuttosto che cimentarsi in teoriche spiegazioni, che potrebbero risultare anche noiose, preferiamo fare alcuni esempi per passare una immagine o pochi semplici concetti, anche se come spesso capita, le cose semplici che funzionano, per essere tali, sono basate su una complessità sottostante, non sempre evidente.

Esempio 1: qualcuno ci ha fatto notare che abbiamo una macchia in viso, e vorremmo pertanto toglierla. Come fare senza uno specchio?
Il Coach, è il nostro specchio in processi di crescita, ci aiuta nel rispecchiare dove ci troviamo rispetto a dove vorremmo andare, consentendo al Cliente di divenire consapevole di aspetti essenziali, che gli impediscono naturalmente di fare le medesime azioni da solo, in altre parole mettendolo in grado di osservare alcune zone d’ombra o non visibili normalmente.

Esempio 2: ci troviamo in un bosco fitto ed è pertanto difficile riuscire a identificare la direzione per uscire allo scoperto.
Il Coach, è come se si trovasse sopra una collina adiacente, e vedendo dove ci troviamo rispetto al punto di uscita, è in condizione di agevolare il nostro naturale percorso.

Esempio 3: dobbiamo allenarci per partecipare ad una competizione, tuttavia non abbiamo esperienza su come fare.
Il Coach in questo caso, diventa anche un allenatore sportivo, e compatibilmente con il modello che adotta (più o meno neutro nel fornire “suggerimenti” al Cliente), può anche fungere da Mentore e mettere a disposizione del Cliente strumenti o tools che funzionano in quello specifico contesto, frutto di esperienze consolidate, sempre per il raggiungimento dell’obiettivo del Cliente.

Esempio 4: Continuiamo a rimbalzare su un muro di gomma, un ostacolo che non ci consente di proseguire, perché stiamo approcciando con la solita modalità una richiesta ad un fornitore strategico e con forza commerciale, che ci nega la disponibilità a negoziare e non si vede “una via di uscita”.
Il Coach, mette in discussione il fatto che quella sia la modalità più consona o l’unica possibile, apre a nuovi scenari, allarga la visuale, confuta le nostre granitiche certezze, e magari scopriamo che la soluzione è a portata di mano.

PERCHÈ IL COACHING FUNZIONA ?

Ci siamo riproposti di non tentare di convincere chi è scettico rispetto alla buona riuscita di un percorso di Coaching, poiché è complesso spiegare qualcosa che si comprende solo nel momento in cui lo si vivrà.
Pensate alla difficoltà di spiegare con delle parole, la sensazione che si prova di fronte ad un “tramonto all’equatore”, senza una foto e senza la minima cognizione del contesto; o il sapore di un nuovo cibo, mai provato prima….

A supporto del Coaching ci sono oltre 30 anni di storia, in cui sono proprio le persone che hanno sperimentato la tecnica, che ne parlano positivamente, pertanto un cliente soddisfatto, come anche in altri contesti è il modo migliore per diffondere il servizio.

Tuttavia, vorremmo anche allertare i potenziali clienti, sul fatto che il Coaching, richiede affinché sia efficace, di professionisti che padroneggino questa metodologia, che si siano formati presso Istituti o Enti nell’ambito di percorsi e Master certificati e riconosciuti dalle Associazioni ed Enti Certificatori Internazionali, di cui ICF è una delle più accreditate.

Non è sufficiente una adeguata formazione, serve necessariamente da parte del Coach anche l’aver eliminato o posto sotto governo, alcune modalità comportamentali, credenze o convinzioni che renderebbero poco funzionale, l’azione di un “Coach” nei confronti di un Cliente.

In altre parole il Coach stesso prima di poter operare è indispensabile che attui lei/lui stesso, un percorso con un Coach esperto e poi con un supervisore, per andare ad azzerare o fortemente depotenziare, ciò che non gli consentirebbe di essere neutro nell’analisi, sentendosi in prima persona coinvolto, e dunque a volte in buona fede, confondendo i propri bisogni e desideri, con quelli del cliente; in tal modo andrebbe ad agire colludendo con alcuni aspetti del cliente che invece sono da chiarire a fondo affinché si raggiunga l’obiettivo concordato.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI ?

Definizione Coaching Wikipedia

Contattaci attraverso il Format di Contatto sotto, indicando i tuoi dati con precisione e descrivendoci le tue esigenze e il contesto, in cui ritieni si possa configurare un nostro Servizio.

Sarà nostra cura nel più breve tempo possibile, prendere contatto con te per una sessione Skype gratuita in cui andremo a far emergere i dati salienti e la fattibilità di una presa di carico.

I percorsi potranno svolgersi in presenza o a distanza con uno dei nostri professionisti qualificati.

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Corsi Area Controllo di Gestione, Magazzino, Scorte, Strategie Produzione, Costing e Catalogo

business plan Break Even Point

AREA CONTROLLO DI GESTIONE, MAGAZZINO, STRATEGIE PRODUZIONE, COSTING

Includiamo in questo ambito tutte le attività formative legate alla gestione delle attività, ottimizzazione processi, eliminazione o limitazione sprechi ed aumento della qualità percepita del servizio.
La partecipazione ai percorsi consentirà ai discenti di poter gestire con responsabilità e autonomamente il corretto monitoraggio e controllo delle attività ordinarie / quotidiane avendo particolare attenzione al controllo di tempi, al contenimento di costi ed ottimizzare delle risorse.
Potendo disporre di strumenti per gestire il lavoro e presidiare il processo, come conseguenza aumenterà la consapevolezza del ruolo professionale ricoperto, da cui un miglioramento del benessere organizzativo generale.
L’obiettivo è di essere posti nelle condizioni di fronteggiare situazioni di routine ed eventi straordinari, situazioni particolari o impreviste, facilitare il lavoro poiché è possibile mettere in evidenza gli scostamenti ed intervenire prontamente con azioni correttive.
Inoltre seguire le procedure specifiche, applicare con consapevolezza strategie mirate, garantire un servizio professionale, condiviso, con una riduzione di costi e sprechi.

ALCUNI ESEMPI DI PERCORSI

Percorso sul Controllo di Gestione

Attuare un attento sistema di controllo di gestione permette di pianificare le azioni da intraprendere in merito ad obiettivi di breve periodo verso i quali è richiesto un costante monitoraggio, quanto attiene la rilevazione di dati e informazioni quantificabili e misurabili per rivedere / ritarare difformità eventuali rispetto ad obiettivi fissati.
Si tratteranno in particolare i seguenti argomenti:
- Cos’è il Sistema Informativo Aziendale;
- Analisi dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico: struttura e riclassificazioni;
- Cos’è il Bilancio ed Analisi di bilancio, Analisi e Contabilità dei Costi;
- Cos’è il Break Even Point e Break Even Analysis, Contabilità Analitica ed Activity Based Costing (tecniche di rilevazione dei costi);
- Cos’è il Budget Finanziario e il Budget Consolidato, Budgets Settoriali;
- Analisi di Ricavi, Costo del Venduto, Costo del Personale: quali le leve e le criticità;
- Controllo: le tipologie, i tempi, le criticità, divise per Area Aziendale e per Settore;
- Aziende di Servizi: focus su pianificazione, programmazione e controllo;
- Aziende di Servizi: cosa sono gli indici di efficienza, come innovare i processi, come gestire le risorse umane.

Percorso sulla Gestione del Magazzino

La gestione del Magazzino e delle scorte richiede una attenta e continua attività di monitoraggio di condizioni ambientali e caratteristiche del servizio e della qualità percepita dagli utenti salvaguardando la redditività aziendale complessiva e rispondendo a specifici obblighi normativi.
E’ pertanto fondamentale approfondire le metodologie di utilizzo di sistemi informativi disponibili a supporto della gestione scorte, le cui specificità rispetto ad altre attività di tipo commerciale richiedono di un particolare sostegno attraverso le nuove tecnologie.
L’Obiettivo del corso è pertanto quello di affinare le competenze e le capacità gestionali nonché le nozioni pratiche che sono rese disponibili dai sistemi gestionali per gestire le scorte di magazzino affinché l’azienda ottemperi la normativa vigente e le implicazioni legate alla gestione economica dell’azienda complessiva.

Corso su Strategie di produzione: come stabilire obiettivi e prevedere risultati e misurarli nel tempo

Qualsiasi ambito di impresa necessita di pianificare strategie, fissare obiettivi, organizzare azioni, misurare risultati e rendimenti; è importante saper gestire efficacemente i processi di pianificazione delle strategie e degli indicatori economico finanziari, in modo tale da condurre a successo il business esistente e sviluppare successo e redditività futura; questo è l’obiettivo del presente corso.
Specificatamente, si intende far apprendere ai discenti le competenze che gli consentiranno di :
- Realizzare accurate analisi, pianificare e gestire aspetti strategici;
- Gestire con efficacia i processi di business planning;
- Valutare le scelte di struttura del business dell’azienda e le scelte di make or buy;
- Prendere importanti decisioni o fornire adeguato supporto al processo decisionale;
- Sviluppare le attività di business planning e valutare il business plan nelle sue varie forme.

Percorso per Pubblici esercizi: la gestione e il controllo, per il miglioramento della redditività

Il corso intende fornire strumenti di lavoro concreti e di controllo al fine di facilitare i processi di gestione all’interno di esercizi pubblici. Si tratteranno i seguenti argomenti in particolare:
- Quali sono le leve operative per rendere più efficace la gestione di ricavi attraverso l’analisi di listini, picchi e stagionalità, qualità percepita, attività promozionali, ecc…;
- Ottimizzazione del Costo del venduto (acquisti, food costing, processi, controllo);
- Gestione del Costo del personale (pianificazione e controllo);
- Attività di Budgeting e metodologie atte al controllo economico / gestionale in funzione di diverse tipologie di locali;
- Analisi e Organizzazione / standardizzazione di processo;
- Efficienza nella Gestione del magazzino e inventari;
- Il Bilancio operativo, analisi di costi fissi e variabili, come determinare il punto di pareggio;
- Strumenti di rilevazione / elaborazione, reportistica;
- Esercitazioni: question time e risoluzione casi pratici.

Percorso su Costing dei servizi

Il corso si pone come obiettivo di fornire l’adeguata conoscenza degli strumenti per prendere decisioni, attraverso l’analisi dei costi aziendali e del budget.
Successivamente alla classificazione dei costi, saranno sviluppate le modalità atte alla costruzione per un uso adeguato di tutte le informazioni di tipo economico-finanziarie utili e a supporto di importanti decisioni.
Il punto di partenza è una analisi dei costi e della configurazione degli stessi, all’interno di una logica contabile attuata per centri di costo, per poi passare ad analizzare le varie metodologie di Costing (Direct Costing Method, Full Costing Method).

Catalogo Formazione Finanziata con i Fondi Paritetici Interprofessionali

Corsi Area Sicurezza sul Lavoro

Catalogo Corsi Area Sicurezza sul Lavoro - Rischio basso medio alto - Antincendio Pronto Soccorso RSPP Preposti

CATALOGO E AREE TEMATICHE CORSI AREA SICUREZZA SUL LAVORO

Si possono afferire all’ambito sicurezza, i percorsi di carattere obbligatorio previsti dal Dlgs 81/2008, e strutturati secondo quanto contenuto e previsto dall’Accordo Stato / Regioni del 21 Dicembre 2011 art. 37.
Il risultato che ci attendiamo dalla presente area, in linea generale è principalmente riconducibile alla continua riduzione, omogenea e durevole degli infortuni sul luogo di lavoro e delle malattie di carattere professionale.
In modo più specifico, gli OBIETTIVI:
- Aumentare la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro unitamente al benessere dei lavoratori mediante una migliore conoscenza dei rischi e dei comportamenti relativi da adottare allo scopo di meglio tutelare la propria salute e sicurezza sul lavoro nonché quelle dei colleghi di lavoro;
- Aumentare la consapevolezza delle problematiche collegate alla sicurezza e salute sul lavoro e comprendere il valore dell’impegno e delle energie investite verso la sicurezza, al fine di sviluppare capacità analitiche indispensabili per individuare i rischi, elevando in tal modo le proprie capacità di “autovalutare” le situazioni di lavoro e dei rischi correlati, che di volta in volta, possono determinarsi e manifestarsi nel corso della attività lavorativa;
- Cambiare i modelli e i comportamenti dei lavoratori e le abitudini di vita collegate ad un miglioramento delle condizioni generali di salute (integrare le competenze comportamentali e gestionali) mediante la conoscenza e successivamente con l’implementazione delle attività e delle misure o procedure relative alla sicurezza (preventiva e di protezione) nel corretto impiego di attrezzature specifiche o nell’esecuzione di operazioni specifiche;
- Portare ad un miglioramento dell’ambiente e delle relazioni tra imprenditore e lavoratori sia per quanto attiene l’ambito della sicurezza sia al di fuori di quest’ultimo, partecipando a favorire la corretta integrazione tra le competenze di tipo gestionale e i comportamenti, al fine di portare a miglioramenti progressivi sia del clima lavorativo in azienda sia delle procedure operative.

CORSO FORMAZIONE GENERALE (D.lgs 81/08)

Il corso si focalizza sulla presentazione della base concettuale generale in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro, mediante la trattazione di contenuti specifici:
- concetto di rischio;
- concetto di danno;
- concetto di prevenzione;
- come organizzare la prevenzione aziendale;
- i diritti e i doveri nonché le sanzioni per i vari soggetti aziendali in caso di inadempienza;
- quali sono gli organi di vigilanza, controllo e assistenza previsti dalla normativa.

CORSO FORMAZIONE RISCHI SPECIFICI BASSO (D.lgs 81/08)

Il modulo formativo, affronta con la necessaria attenzione i contenuti declinandoli in base al DVR e li definisce per rispettare i rischi specifici che si possono riscontrare in azienda. Ecco i contenuti:
- cosa sono i rischi infortuni;
- cosa sono e quali sono i rischi meccanici generali;
- cosa sono e quali sono i rischi elettrici generali;
- le macchine;
- le attrezzature;
- l’etichettatura;
- il microclima e l’illuminazione in azienda;
- esamina dei videoterminali;
- DPI (dispositivi di protezione individuale);
- come organizzare il lavoro;
- analisi degli ambienti di lavoro;
- la movimentazione manuale dei carichi;
- la segnaletica aziendale;
- le situazioni di emergenza;
- le procedure di sicurezza specifiche riferite al profilo di rischio specifico;
- cosa sono le procedure di esodo e incendi;
- dettaglio sulle procedure organizzative per il primo soccorso;
- cosa sono gli incendi e gli infortuni mancati;
- analisi di altri rischi.

CORSO FORMAZIONE RISCHI SPECIFICI MEDIO (D.lgs 81/08)

Il modulo, prende in esame i contenuti opportunamente declinati sulla base del DVR e nel rispetto degli specifici rischi presenti nelle aziende:
- i rischi infortuni;
- i rischi meccanici generali;
- gli elettrici generali;
- cosa si intende per macchine;
- attrezzature in azienda;
- cosa si intende per etichettatura;
- illuminazione e microclima;
- i videoterminali e le problematiche connesse;
- dispositivi di protezione individuale o DPI;
- l’organizzazione del lavoro;
- classificazione degli ambienti di lavoro e considerazioni;
- come movimentare manualmente i carichi;
- la segnaletica;
- le emergenze ;
- le procedure in tema di sicurezza con riferimento allo specifico profilo di rischio;
- dettagli sulle procedure esodo / incendi;
- cosa sono le procedure organizzative per il primo soccorso;
- gli incendi e gli infortuni mancati;
- altri possibili rischi.

CORSO FORMAZIONE RISCHI SPECIFICI ALTO (D.lgs 81/08)

Il modulo, si concentra sui contenuti previsti nel corso Formazione Rischi Specifici ALTO, declinandoli in base al DVR e precisamente definiti rispettando i rischi specifici aziendali:
- analisi dei rischi infortuni;
- analisi dei rischi meccanici generali;
- analisi elettrici generali;
- analisi e riesamina sul tema macchine;
- attrezzature in azienda;
- tema etichettatura;
- l’incidenza in tema di sicurezza del microclima e dell’illuminazione;
- approfondimento sull’uso videoterminali;
- corretto uso DPI (dispositivi di protezione individuale);
- corretta organizzazione del lavoro e sicurezza;
- sicurezza e ambienti di lavoro;
- la movimentazione dei carichi manuali;
- la segnaletica e sicurezza in azienda;
- le situazioni di emergenza ed emergenze;
- analisi delle procedure di sicurezza con particolare riferimento allo specifico profilo di rischio aziendale;
- analisi delle procedure esodo e incendi;
- analisi procedure organizzative legate al primo soccorso;
- gli incendi e gli infortuni mancati, discussione casi;
- analisi e discussione di altri rischi.

CORSO ADETTO AL PRIMO SOCCORSO

I discenti e gli addetti al termine del corso di primo soccorso aziendale dovranno essere in condizione di:
- Riconoscere in modo tempestivo le situazioni di emergenza sanitaria;
- Attivare tempestivamente e correttamente il 118 (Sistema di Emergenza Regionale) comunicando in modo efficace le condizioni dell’infortunato;
- Prestare in modo adeguato e tempestivo il primo soccorso;
- Acquisire le conoscenze corrispondenti ai fattori di rischio correlati alla propria attività lavorativa o sfera professionale.

CORSO AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO (con scadenza triennale)

L’obiettivo del corso “Aggiornamento PRIMO SOCCORSO” è quello di migliorare le competenze manuali e pratiche per consentire a chi ha l’incarico di attuare gli interventi di primo soccorso nell’ambito dei soccorsi specializzati in un ruolo di “attesa attiva”, limitando l’aggravarsi dei danni ed evitando che la situazione dell’infortunato peggiori per via di interventi errati.

CORSO ADDETTO ANTINCENDIO RISCHIO BASSO

Gli addetti incaricati in caso di interventi antincendio in imprese con un grado di rischio basso, dovranno affrontare durante il percorso formativo le seguenti tematiche:
- Analisi dell’incendio e prevenzione;
- Protezione antincendio e le relative procedure da adottarsi in caso di un incendio;
- Uso estintori portatili, istruzioni, presa visione, chiarimenti.

CORSO ADDETTO ANTINCENDIO RISCHIO MEDIO

Gli addetti all’antincendio in imprese con rischio medio, affronteranno durante il percorso le seguenti tematiche:
- Analisi dell’incendio e misure legate alla prevenzione;
- Approfondimento su Protezione antincendio e dettaglio delle procedure da attuare in caso di incendio;
- Esamina, presa visione, istruzioni e chiarimenti, sull’uso degli estintori portatili.

CORSO RSPP

Il corso ha l’obiettivo di fornire le necessarie informazioni per l’ottenimento di una formazione corretta dell’RSPP al fine di individuare, e saper valutare tutti i principali fattori di rischio e le misure preventive / protettive specifiche per garantire la sicurezza e insieme anche la salubrità negli ambienti di lavoro.

CORSO PREPOSTI

L’obiettivo del corso di formazione Preposti, nel totale rispetto dell’Accordo siglato tra Stato e Regioni ed in vigore dal 26/1/2012 è quello di fornire al ruolo dei Preposti, le necessarie conoscenze in merito ai rischi e ai metodi indispensabili per poter affrontare e successivamente risolvere le problematiche collegate all’attuazione nonché alla gestione della salute e sicurezza sul posto di lavoro.
Sviluppare inoltre le capacità analitiche di individuazione dei rischi potenziali, anche in chiave progettuale (ciò si riferisce nello specifico allo studio continuativo per ridurre o eliminare i rischi).
Questi elementi sono facente parte del ruolo e della percezione del ruolo di preposto secondo i seguenti riferimenti normativi (D.M. 16.01.1997; D.Lgs. 195/03; Rif. D.Lgs. 81/08).

Catalogo Formazione Finanziata con i Fondi Paritetici Interprofessionali

Corsi Area Socio Assistenziale

Catalogo Corsi Area Socio Assistenziale e crediti ECM

Corsi e Percorsi Area Socio Assistenziale

INTRODUZIONE

I percorsi Formativi e gli aggiornamenti rendono possibile lo sviluppo delle competenze e un lavoro appassionato. Secondo il programma del Ministero della Salute, nell’ambito socio assistenziale la professionalità di operatori e facilitatori è definita da alcune caratteristiche fondamentali:
- il possedere le conoscenze teoriche e aggiornarsi (il sapere);
- il possedere le abilità tecniche e/o manuali (il saper fare);
- il possedere le capacità di comunicare e relazionali (il saper essere).

A causa del continuo e rapido sviluppo di conoscenze e innovazioni organizzative e tecnologiche è sempre più complesso per un operatore socio assistenziale riuscire a mantenere le tre caratteristiche al livello adeguato di performance: ossia mantenersi sempre “competente e aggiornato”.

Per questa motivazione è di primaria importanza che annualmente vengano fissati obiettivi formativi a vantaggio di ciascun operatore.

- Percorso di Formazione di base trasversale: fornirà ai discenti tutti gli strumenti prioritari per una efficace comunicazione e per relazioni sia individuali che gruppali soddisfacenti;
- Percorso di Formazione tecnica professionale: fornirà ai destinatari / discenti la possibilità di apprendere le conoscenze specialistiche e l’aggiornamento continuo professionale;
- Percorso di Formazione su tematiche obbligatorie ed istituzionali: consente ai destinatari di apprendere e padroneggiare un linguaggio, una logica e alcuni strumenti operativi per la gestione delle problematiche a cui l’operatore potrebbe dove rispondere soggette ad una specifica normativa quale:

- la protezione e prevenzione sul luogo di lavoro (vedi sicurezza sul lavoro);
- il rischio di tipo biologico;
- la movimentazione dei carichi;
- il piano nel caso di emergenza;
- il corso per gli addetti in caso di antincendio;
- la Tutela della Privacy;
- altro.

I programmi formativi di seguito indicati nel catalogo costituiscono una sintesi dell’offerta di formazione di Stella Polare.

Ogni intervento è personalizzabile in funzione delle esigenze od obiettivi / aspettative del cliente finale.

Grazie alla nostra metodologia siamo in grado di effettuare, in sinergia con i referenti aziendali, un’analisi accurata di fabbisogni / obiettivi, potendo offrire un adeguato supporto nella fase di progettazione didattica, nella definizione dei contenuti, nello scouting / selezione dei relatori / docenti e nella gestione / supervisione dell’erogazione dei contenuti maggiormente centrati rispetto agli obiettivi organizzativi dell’Azienda.

Ciò che può garantire la qualità delle nostre attività formative, è che ogni evento viene sottoposto al committente per una valutazione finale redatta dal referente aziendale principale, unitamente dalla raccolta dei feed-back dei destinatari e del docente / formatore; questo per garantire una visione a 360 gradi dell’efficacia dell’intervento formativo e del raggiungimento completo degli obiettivi concordati che verranno verificati mediante apposita indagine effettuata sia a chiusura percorso, sia a 6 mesi dalla conclusione del percorso.

I nostri trainer sono professionisti con elevata expertise nel settore socio assistenziale e sanitario, selezionati con grande cura basandoci sulle abilità tecniche specialistiche e sulle esperienze maturate in ambiti specifici di competenza, nonché ovviamente essi sono esperti in didattica ed apprendimento con adulti; in una prospettiva legata a valori condivisi, i trainer hanno l’importante missione di guidare e supportare il discente / cliente nel raggiungere la miglior performance.

I percorsi potranno essere riconosciuti e accreditati presso il Ministero della Salute per l’ottenimento dei crediti ECM peraltro obbligatori nell’ambito delle professioni sanitarie (vedi esempi percorsi Area Socio Sanitario); gli stessi crediti possono essere ottenuti a pagamento oppure in alternativa finanziati (parzialmente o completamente) attraverso i Fondi Paritetici Interprofessionali.

Rispetto all’ultima ipotesi, Stella Polare si preoccupa di gestire interamente l’iter dalla richiesta della agevolazione all’ottenimento dei crediti, curando la predisposizione dei piani formativi, la presentazione degli stessi, la gestione di tutte le attività formative in sintonia con i regolamenti attuativi degli enti finanziatori e con le procedure del Ministero della Salute, curando anche la fase di rendicontazione del progetto.

Catalogo Formazione Finanziata con i Fondi Paritetici Interprofessionali

Area Catalogo Corsi Socio Sanitario

Catalogo Area Socio Sanitario

Esempi di corsi e percorsi del Catalogo Socio Sanitario

AREA MANAGEMENT E GESTIONE, QUALITÀ E ACCREDITAMENTO / i

- La qualità percepita nei servizi socio assistenziali e sanitari;
- Definire e analizzare la qualità percepita;
- Analisi procedure e protocolli operativi;
- Pianificare strategicamente ed operativamente il servizio;
- Auto-valutazione ed Etero-valutazione del personale e delle performance;
- Migliorare l’organizzazione dei servizi di assistenza;
- Aspetti Organizzativi ed Economia di Enti ed Aziende operanti nell’ambito dei Servizi Socio – Sanitari;
- Strumenti e Tecniche di direzione;
- Gestione delle risorse economiche-finanziarie, strumentali ed umane;
- Le funzioni e le competenze per il Coordinamento e la Dirigenza;
- Rilevare e analizzare i fabbisogni formativi: metodologie e strumenti;
- Metodi e strumenti da utilizzare, dalla progettazione alla valutazione finale di eventi formativi.

AREA DELLA RELAZIONE

- L’integrazione dei ruoli di Infermiere e operatore OSS;
- Quali sono le nuove prospettive del “prendersi cura: Human Caring;
- Come lavorare in equipe;
- Apprendimento delle principali Tecniche di negoziazione;
- Team building and working;
- Il quoziente emotivo EQ Management e l’Intelligenza emotiva;
- Gestire efficacemente le emozioni nella relazione d’aiuto;
- Gestire il lutto;
- Come rendere efficace la relazione tra operatore, paziente, famiglia e care giver;
- Come comunicare in situazioni di emergenza;
- Come sviluppare l’Empowerment e l’auto-cura della persona assistita.

L’AREA TECNICO SCIENTIFICA

- Come progettare gli interventi assistenziali nel caso di anziani non autosufficienti;
- Progettare gli interventi assistenziali nel caso di anziani con demenza grave;
- Quali sono le buone pratiche di contenzione;
- Corretto approccio e assistenza nella struttura residenziale nel caso di disturbo psichiatrico;
- Come gestire efficacemente il paziente affetto dal morbo di Alzheimer;
- Come gestire il paziente affetto dal morbo di Parkinson;
- Tecnica di Cromo-puntura secondo il metodo di Peter Mandel;
- Analisi psico-fisiognomica e lettura del corpo attraverso il Linguaggio Segreto del Viso e del Corpo;
- Emozioni e Benessere, Colori e Cromoterapia;
- L’utilizzo dell’arte, della musica e della danza (Arte terapia) in ambito Socio Sanitario;
- Tecniche di clowneria da utilizzare nell’ambito Socio Sanitario;
- Tecniche di Animazione motoria per operare con gli anziani;
- Come prevenire i processi di invecchiamento attraverso l’attività fisica;
- Analisi del tema: Alimentazione nelle strutture residenziali. Come migliorare la qualità della vita del cliente e prevenire la malnutrizione;

AREA DELLA SALUTE E SICUREZZA

- Formazione di carattere generale;
- Formazione specifica su temi specialistici;
- Analisi delle Procedure e dei Protocolli per l’efficace gestione del rischio chimico e biologico;
- Come Valutare lo stress da lavoro correlato (vedi anche sicurezza sul lavoro);
- Come Prevenire il burn-out;
- Come Prevenire le cadute;
- Come Movimentare manualmente i carichi;
- Come Prevenire le infezioni;
- Come Trattare e gestire le piaghe da decubito.

AREA GIURIDICA

- Analisi delle Responsabilità giuridiche e degli obblighi deontologici;
- Analisi della normativa della Privacy in ambito socio sanitario;
- Cos’è il “Consenso informato”.

QUALIFICHE

- Corso e Qualifica di “Animatore Sociale”;
- Corso e successiva qualifica di “Tecnico della gestione dei Servizi”.

Catalogo Formazione Finanziata con i Fondi Paritetici Interprofessionali